Nell’ultimo periodo, nell’ambito della formazione in psicologia e della clinica, si sta dando tanto spazio al trauma. Esperti da tutto il mondo organizzano workshop sulle loro scoperte o i loro strumenti terapeutici e la scelta è davvero vasta e variegata.
Ma quanto può essere utile e produttivo partecipare a uno di questi corsi o congressi se la propria formazione rispetto alle conoscenze o al trattamento del trauma risulta lacunosa? Trauma, Trauma semplice, Trauma complesso e Disturbi Dissociativi sono termini che racchiudono al loro interno, non solo una grande quantità di nozioni teoriche, ma anche di correlati neurobiologici e applicazioni cliniche che chi decide di occuparsi di quest’ambito non può non conoscere. Il trauma, infatti, colpisce la persona nella sua interezza: a livello fisico, psicologico, emotivo e relazionale. Non saper diagnosticare, concettualizzare e trattare adeguatamente pone davanti al grave rischio di focalizzare l’intervento solo su uno dei tanti sintomi in cui il trauma si manifesta. Quanti possibili traumi non sono stati riconosciuti dietro a disturbi di panico inguaribili o depressioni senza apparente via di uscita? Dedicare un intero anno alla conoscenza del trauma, in ogni suo aspetto, dalla diagnosi al trattamento in tutte le sue fasi, aiuterà i partecipanti a sviluppare quell’occhio clinico necessario affinché questo non accada.
Per ulteriori informazioni : studiogarzari@gmail.com
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